La famiglia oggi viene definita “affettiva” e non più “normativa”. Ed è per questa ragione che, in un contesto mutato, riemerge il bisogno di stabilire come nascono e si condividono le regole. Certo, perché senza regole non c’è convivenza. E se è vero che buone regole non possono essere imposte, altrettanto vero è che è troppo semplicistico ridurre tutto all’ascolto dei figli. Questo volume prende per mano i genitori che vogliono riscoprire l’importanza educativa delle regole per la crescita dei loro figli. Come una guida introduce al territorio vasto delle regole, descrivendo atteggiamenti, stili e scelte che possono aiutare o al contrario ostacolare la condivisione efficace della regolazione della vita in una famiglia. La condivisione attiva delle regole è il miglior contributo, infatti, per educare a una democrazia responsabile, consapevole, effettiva. 3 buoni motivi per leggere Genitori in regola. Regole, disciplina e responsabilità :
Aiuta la comprensione della necessità di avere norme in famiglia
Porta alla riflessione e alla messa in discussione
Alimenta le competenze in merito a regole e disciplina
“Dare limiti non è piacevole per chi li riceve, ma in molti casi non è piacevole neppure per chi li dà “