5 libri per l’educazione alla morte
La pedagogista Francesca Ronchetti propone diversi modi con cui aiutare i bambini ad affrontare una perdita, tra cui la lettura. Come afferma nel suo libro “Per mano di fronte all’oltre. Come parlare ai bambini della morte”, i bambini durante la crescita rivolgono ai propri genitori molte domande. L’argomento della morte li incuriosisce maggiormente poiché ne sentono parlare quotidianamente nei telegiornali e nei cartoni. Ma non hanno bisogno di lunghe riflessioni su cosa sia un lutto, perché necessitano di parole mirate e frasi aperte al dialogo. I libri per l’educazione alla morte sono così promossi in termini preventivi per riconoscere da un’esperienza di dolore un’occasione di crescita.
Perché usare i libri per l’educazione alla morte
I libri sono degli strumenti che l’adulto ha a disposizione per educare i bambini alla morte e dare avvio ad un dialogo su un tema così delicato. Leggere è un’attività naturale e piacevole che arricchisce i lettori, oltre che una via d’accesso privilegiata per entrare nel mondo dei pensieri e delle emozioni di un bambino. I libri permettono di partecipare emotivamente alle vicende dei protagonisti riconoscendo vari modi a cui si può ricorrere per superare le difficoltà e maturando nuovi sentimenti che emergono nei lettori col susseguirsi delle avventure.
I libri e l’abbraccio
Grazie alla lettura delle storie si evita di vivere in silenzio l’esperienza traumatica e si cerca insieme al bambino un modo per reagire all’evento. In particolare, è importante, oltre che un buon libro, la presenza affettiva. La vicinanza corporea dell’abbraccio infonde coraggio e fiducia al bambino ed è percepita come un momento di gioco, di apertura e di cura. Il sapere che c’è qualcuno con cui si può condividere la paura gli fornisce rassicurazione, contrasta la sofferenza, attenua l’angoscia di sentirsi smarriti di fronte al dolore che la morte porta con sé.
5 libri per l’educazione alla morte
I libri della tradizione popolare come Cenerentola, La piccola fiammiferaia o Oliver Twist partono spesso dalla morte di un genitore, così che il bambino possa confrontarsi col protagonista della storia scoprendo che anche altri coetanei provano delle emozioni dolorose, come la perdita di qualcuno. Anche negli ultimi anni sono stati scritti dei libri finalizzati all’educazione alla morte. Alcuni di questi sono:
- “Mattia e il nonno” di Roberto Piumini pubblicato nel 1999 da Einaudi per evidenziare come chi muore farà parte per sempre dei suoi cari.
- “La carezza della farfalla” di Christian Voltz pubblicato nel 2005 da Arka. Nel libro il nonno racconta al nipotino dove vive ora la nonna che se n’è andata.
- “Accompagnare le perdite, 5 libri sul tema” di Paola Bastianoni e Marco D’Alessandro pubblicato nel 2023 da edizioni la meridiana. Sono cinque storie illustrate per bambini dai 3 ai 6 anni finalizzate alla comprensione e elaborazione di un lutto.
- “Pola” di Laura Bononi pubblicato nel 2020 da Storie Cucite, un racconto che affronta il tema del lutto dal punto di vista dei bambini.
- “La biblioteca del Signor La Morte” di Ilaria Contado e Claudia Tomei pubblicato nel 2024 da edizioni la meridiana. Pagine di narrativa sul tema della morte in un manuale prezioso per operatori e insegnanti.
PER MANO DI FRONTE ALL’OLTRE
Come parlare ai bambini della morte
di Francesca Ronchetti
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