Dimostrare l’affetto ai figli con i piccoli gesti
Dimostrare l’affetto ai figli è fondamentale. I bimbi accuditi da madri affettuose sin dalla primissima infanzia portano i segni visibili di queste attenzioni nel proprio cervello: si sentiranno da adolescenti e adulti maggiormente riconosciuti, avranno più fiducia in sé e negli altri, guarderanno il mondo con positività. Ricevere affetto è una necessità, solo successivamente un piacere.
Il testo di Grazia Honegger Fresco Facciamoci un dono. Come giocare con la prima infanzia propone delle piccole accortezze che i genitori possono attuare con i propri figli. Anche i piccoli gesti, a prima vista superflui, racchiudono messaggi d’amore che infondo coraggio e autostima nei piccoli.
Dimostrare l’affetto ai figli: ecco le sei azioni d’amore
· I baci sono la migliore medicina per un bambino che si è fatto male
· Avere la foto del proprio bambino nel portafoglio e ogni tanto mostrargliela lo gratifica e lo fa sentire importante
· Effettuare apprezzamenti sulla bellezza del proprio figlio, per accrescerne l’autostima. Madri e padri, complimentatevi con i vostri figli!
· Distribuire equamente il proprio tempo se si hanno più figli. Ogni figlio ha infatti le proprie preferenze e i propri interessi: bisogna cercare di soddisfare e condividere le loro passioni. Per esempio una giornata al museo, una pizza in due, una biciclettata al parco, sognare guardando i treni passare.
· Assecondare i desideri dei più piccoli, non importa quali siano. Lasciare che a volte siano i figli a prendersi cura dei genitori. Potrebbe essere un’occasione per divertirsi.
· Ogni bambino ama sentire le storie di cui era protagonista quando era piccino. Raccontare gli avvenimenti della sua venuta, le emozioni provate, i dubbi per la scelta del suo nome, mostrargli i suoi primi vestitini o la candela del giorno del suo battesimo, le fotografie scattate quando era ancora in fasce, lo farà sentire riconosciuto e apprezzato. Conoscerà le sue radici e imparerà a rispettarle.
FACCIAMOCI UN DONO
Come giocare con la prima infanzia
di Grazia Honegger Fresco
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